Giuseppe Caputo – Stati d’Animo
Questo è il mio problema, ho un così grande caos in testa che ogni volta che cerco di riordinarlo crolla qualcos’altro.
Questo è il mio problema, ho un così grande caos in testa che ogni volta che cerco di riordinarlo crolla qualcos’altro.
Il rancore è quel fastidioso formicolio che segue l’addormentarsi del cuore.
L’opposto di solitudine non è stare insieme, è stare in intimità.
Sei come sei, e la gente parla, parla dei tuoi “vestiti”, dei tuoi modi “strani”, delle tue “passioni”, parla perché non sa, non sa dei tuoi sogni fragili, dell’infinità dei tuoi occhi limpidi, non sa della tua libertà, del tuo non essere convenzionale, libera da ogni “immagine”, perché la tua mente vola altissima, al di là di ogni limite.
Tutto procede. Non come vorrei. Ma sicuramente per il meglio.
In ogni delusione che prendiamo, c’è una parte di colpa anche nostra. Sicuramente quella di aver permesso alle persone di ferirci, dando fiducia a chi non la meritava e, spesso, ridandola per la seconda volta.
Penso che vi odierò tutti, ancora per un po’, almeno fin quando non mi amerete, e allora vi odierò ancora di più.