Giuseppe Catalfamo – Abuso
Uno che parla e uno che ascolta, a turno, facilmente approdano a veritàMa se c’è uno che scrive riuscirà a confonderli a beneficio di beceri opportunismi.
Uno che parla e uno che ascolta, a turno, facilmente approdano a veritàMa se c’è uno che scrive riuscirà a confonderli a beneficio di beceri opportunismi.
Tra le lacrime e il sangue il confine è stretto, lo stesso che si rintraccia tra l’amore e il possesso.
La speranza sta alla disperazione come il mio cuore sta all’amore.
È solo questione di tempo e il male si paga, perché il male non fa mai sconti, anzi chiede gli interessi.
Io ho un motto: dottore, tutti i paranoici mi perseguitano.
Magnifica è la tua presenza… mi mancherai.
Fossi Dio non mi crederei.
Tra le lacrime e il sangue il confine è stretto, lo stesso che si rintraccia tra l’amore e il possesso.
La speranza sta alla disperazione come il mio cuore sta all’amore.
È solo questione di tempo e il male si paga, perché il male non fa mai sconti, anzi chiede gli interessi.
Io ho un motto: dottore, tutti i paranoici mi perseguitano.
Magnifica è la tua presenza… mi mancherai.
Fossi Dio non mi crederei.
Tra le lacrime e il sangue il confine è stretto, lo stesso che si rintraccia tra l’amore e il possesso.
La speranza sta alla disperazione come il mio cuore sta all’amore.
È solo questione di tempo e il male si paga, perché il male non fa mai sconti, anzi chiede gli interessi.
Io ho un motto: dottore, tutti i paranoici mi perseguitano.
Magnifica è la tua presenza… mi mancherai.
Fossi Dio non mi crederei.