Giuseppe Catalfamo – Accontentarsi
Amore mio, luce della mia vita, pulcino mio…Il tuo corpo, per me, è come il dipinto “Canestra di frutta” del grande Michelangelo Merisi.
Amore mio, luce della mia vita, pulcino mio…Il tuo corpo, per me, è come il dipinto “Canestra di frutta” del grande Michelangelo Merisi.
Non è triste chi vende il proprio corpo, è vile chi lo affitta.
Berlusconi, mitico, divino, lo definirei inarrestabile!
Estasiato da lei, dal suo profumo e dalla felicità che lei m’avesse donato la sua verginità le feci una domanda che non avevo mai fatto…”Ti è piaciuto amore mio?”Lei sinceramente rispose che effettivamente gli piaceva molto di più col suo ex… un po’ costernato allora chiesi”Ma scusa tu eri vergine”…”Certo, ma non sai che le vie del…”
A volte basterebbe accontentarsi del poco o del niente piuttosto che avere senza donare.
C’è chi si rassegna e vive così, tanto per accumulare anni, senza capire che nella vita si può rinascere più volte.
Mi accontento di quello che ho, perchè prima di questo non avevo nulla.