Giuseppe Catalfamo – Dillo in sei parole
Tutti, indistintamente, coltiviamo vene di follia.
Tutti, indistintamente, coltiviamo vene di follia.
Sono i riflessi dei tuoi occhi, magicamente proiettati oltre che amo. La morbidezza fresca delle tue labbra amo. Adoro quando mi guardi con le labbra e mi parli con gli occhi.
Senza te, fanno male i giorni.
Qualsiasi età tu abbia, chiudi gli occhi e fa il riassunto della vita… fallo con calma… momenti felici e momenti tristi… vivi tutto con calma… Quanti secondi è durata la tua vita!?
Tu sei… l’eccezione più bella.
In memoria…Ancora adesso qualche frammento del passato.Alcune notti il ricordo torna là, torna agli anni…
In verità vi dico che il mio credo non è rimettere i debiti ai debitori,bensì di non farne.Non credo alla scienza, odio le religioni monoteiste,tollero chi idolatra modello Fede.Non interessandomi il portafoglio griffato Gucci, dopo che Sato ha mangiato,non ho remore nel donare da bere agli affamati e da mangiare agli assetati.Nessun problema ad occupare il tempo per chi ha bisogno o meno “fortunato”.Insomma, per assurdo come il nazareno,povero e pieno di spirito.Tra l’altro con lo spirito siamo culo e camicia.