Giuseppe Catalfamo – Filosofia
La coscienza dell’eterno nulla nero, impalpabile, assente, senza sensi, che ci attende dopo la morte è la tortura più agghiacciante che ci appartiene.
La coscienza dell’eterno nulla nero, impalpabile, assente, senza sensi, che ci attende dopo la morte è la tortura più agghiacciante che ci appartiene.
Non voglio comprendere perché mi fai del male, voglio comprendere perché accetto il male che mi fai.
Il mio cervello si è trasformato in una telecamera, perché il cuore potesse rivedere in qualsiasi momento il più bel film mai girato sulla faccia della Terra.
L’uomo pretende sempre e solo il proprio benessere. Nessuno infatti si muoverebbe se non per una ragione prima insita nel termine Felicità.
Pedofilia, delitto da pena di morte.
Il silenzio… un’arma da usare con discrezione.
“Parole al vento” parole che scorrono come tacito polline al vento. Tempo dopo potrà forse germogliare qualcosa, ma solo da pochissime spore. Il resto si perde nel vuoto.