Giuseppe Catalfamo – Morte
Per la morte d’ognuno l’orgasmo di qualcuno.
Per la morte d’ognuno l’orgasmo di qualcuno.
– Sig. Giuseppe buon giorno, benvenuto all’esame di terza media, datasi la sua veneranda età le farei 3 domande molto semplici su geografia, scienze e politica.- Grazie, possiamo iniziare.- Mi dica i confini dell’Ungheria.- Allora… Austria, Romania e… Cecoslovacchia e Jugoslavia.- Ahiaiai, sbagliato, da tempo sono Austria, Romania, Slovacchia, Serbia e Montenegro, Croazia e Slovenia.Mi dica allora il nome dell’ultimo pianeta del sistema solare e quanti sono.- Questa è facile, sono 9 e l’ultimo è sempre stato quello che ha esercitato più fascino su di me, Plutone.- Ahiaiai, sbagliato, da tempo sono 8, e l’ultimo è Nettuno.Sig Giuseppe mi raccomando le faccio l’ultima sulla politica…- Non aggiunga altro, la risposta è Berlusconi, Berlusconi, Berlusconi, Berlusconi, Berlusconi.- Promosso!
Sciorinare continuo, ininterrotto, di poesie d’amore. Si decanta sempre lo stesso amore o si ostenta…
Dicono che è la morte la fine di tutto, ma sbagliano. La vera fine di tutto è quando il cuore si ferma ad ogni delusione! Quella è la vera morte!
Se della morte ognun parlasse spessomeno soffriral repentin trapasso.
A volte la poca conoscenza della lingua può portare seri problemi.Andò dal medico esternando il problema che l’affliggeva da tempo, disse che viveva l’ossessione d’esser spiato, osservato, guardato ovunque, sino al punto d’aver paura d’uscire di casa, dove comunque pensava d’esser controllato e visto ugualmente.Il medico rispose che si trattava di problema risolvibile, comunque gli diagnosticò una grave forma di scopofobia.In breve diventò anche misogino.
Se un giorno decidessi di morire pensa alle persone che ti odiano, gli daresti questa soddisfazione?