Giuseppe Cepparulo – Ricordi
Ci sono attimi indelebili che rimangono sospesi così, nell’infinito dei ricordi…
Ci sono attimi indelebili che rimangono sospesi così, nell’infinito dei ricordi…
Ci portiamo addosso i segni del passato, come macchie indelebili sui nostri occhi, traspaiono dai nostri sguardi.
Ogni tanto mi rivedo bambina, quando spensierata e contenta attendeva con ansia il domani, quando le favole erano un mondo che mi circondava. Quando avevo cento e mille motivi per sorridere, quando i sogni erano le mie ali per volare. Quando volevo a tutti i costi diventare grande. Rivivo nei miei pensieri quei giorni, quando le responsabilità era giocare con una bambola, gli impegni dormire puntualmente ogni pomeriggio. Tempi volati via troppo in fretta, e Anche se sono passati velocemente e impetuosi, ed ora sono una donna, rimarrà sempre una parte di me “bambina” quella che crede ancora nelle favole, quella che aggrappata a quelle ali vola ancora verso il domani per vivere i propri sogni.
Così come l’amore non corrisposto si inaridisce, anche i ricordi rischiano di disperdersi nel mare dell’oblio, se non partecipati e alimentati.
Quel passato che non torna, ma ancora graffia l’anima. Quel passato che riprenderesti a morsi, che ti ha fatto solo bene. Che di bene te ne ha voluto tanto, che di amore te ne ha riversato come a farne scorta per i giorni a venire. Per tutti quei giorni in cui avresti voluto correre e riacciuffarlo indietro nel tempo. Quel passato che ha di te i ricordi più belle, gli amori veri, che ora il cielo custodisce con sé.
Il tempo porta via quasi tutto, ma non i momenti vissuti, non le emozioni. Il tempo trattiene i ricordi… quelli restano.
Il solo fascino del passato è il fatto che è passato.