Giuseppe Cepparulo – Stati d’Animo
Se sprofondo e sto mondo finisce di sotterrarmi, voi fatemi sbagliare finché ho forza di rialzarmi.
Se sprofondo e sto mondo finisce di sotterrarmi, voi fatemi sbagliare finché ho forza di rialzarmi.
La sensibilità è il verso più dolce dell’anima.
A me piace, confrontarmi con gente che ha argomenti validi, che sappia reggere un confronto, che sia coerente, e non altezzosa e arrogante. Per il resto. Preferisco di gran lunga, voltare le spalle e donare il mio silenzio e la mia più totale Indifferenza!
La razza umana mi ha sempre disgustato. Ciò che, in sostanza, me la rende disgustosa è la malattia dei rapporti familiari, il che include il matrimonio, scambio di potere e aiuti, cosa che, come una piaga, come una lebbra, poi diviene: il tuo vicino di casa, il tuo quartiere, la tua contea, la tua patria… tutti quanti che s’abbracciano stronzamente gli uni agli altri, nell’alveare della sopravvivenza, per paura e stupidità animalesca.
In silenzio sfioro la vita, come musica fa vibrare l’anima.
C’è troppa pioggia e sto perdendo quota, attraversando vuoti d’aria tra le nuvole, se piango in acqua non si nota e in mezzo agli altri si consiglia di sorridere.
Sono in ansia: tra poche ore scenderà di nuovo la notte. Un nuovo tramonto sul mio cuore.