Giuseppe Donadei – Stati d’Animo
Che strana la speranza. A volte è la cura altre volte la malattia.
Che strana la speranza. A volte è la cura altre volte la malattia.
Armoniche mani a carezzare sinuose curve. Sfogliando respiri e graffiando sospiri ti accolgo cuore profano. Lecca piano gocce d’arsenico dalle tumide labbra, Scioglimi gli amari nodi dell’anima e muorimi dentro.
Il contrario di stare bene è stare come me.
Le cose belle durano attimi, attimi che sembrano eterni, e quando accadono non vorresti lasciarli andare mai via!
Dietro i miei “va tutto bene” c’è un mondo di cose che vanno per il verso sbagliato, dietro i miei “sorrisi” c’è sempre una lacrima che tento di nascondere, dietro i miei “non importa” c’è sempre qualcosa o qualcuno che mi ha ferita.
Io sorrido pensando che ancora credo nelle favole, alle dichiarazioni e ai gesti galanti e romantici. Sorrido perché anche solo pensarlo mi rende ipocrita in un mondo di finti valori. Devo smettere di credere che ci possa essere ancora qualcuno pronto a dimostrarti l’amore così come si dovrebbe fare… Semplicemente amando.
Questa non è l’età per aspettare, è l’età per fare. Si vive per se stessi, ma si ama per gli altri.