Giuseppe Donadei – Tristezza
La solitudine quando stai male è sale sulle ferite, quando stai bene è unguento.
La solitudine quando stai male è sale sulle ferite, quando stai bene è unguento.
Crescere è una spinta contro il muro. Ti accorgi di quante cose avresti voluto diverse, quanti momenti hai sprecato e quanto il tuo cuore si è strappato. E vorresti frantumare il tempo che scorre e tornare indietro per cambiarle. Mette troppa tristezza l’idea di esserti persa dietro qualcosa che poi è andata distrutta. Mette tristezza notare che vedevi magia dove neanche c’era. Mette tristezza girarti indietro e vedere te stessa buttata via, avvinghiata a qualcosa che solo oggi capisci non valeva, non voleva dire niente. Ti sei gettata in pasto al nulla, pur di ricevere una carezza in più.
Vorrei piangere ma le lacrime, come lame di cristallo, feriscono il mio orgoglio.
Ricordate che il mondo è falso se vi appare felice e spensierato, perché quello vero è amaro e triste.
Alcune ferite sono troppo profonde per essere curate.
La malinconia toglie entusiasmoed ossigeno alla vita…Ti fa apparire uggiosa anchela più splendida giornata di sole…
E, poi ti chiedi, quanto, quanto tempo è, per sempre!