Giuseppe Donadei – Tristezza
Che delusione aver puntato tutto su persone di niente.
Che delusione aver puntato tutto su persone di niente.
Il dolore di un amico o di una persona cara è anche nostro. E proprio come quando i problemi ci crollano sulla testa, restare è una grande prova di coraggio e di amore.
Ancora oggi, nei miei occhi vedo immagini impresse di coloro che non ci sono più. È incredibile come un luogo o un oggetto, preservino quella memoria così immacolata di ricordi ed emozioni che puntualmente riaffiorano.Se ci penso mi vengono i brividi. Li erano racchiuse i miei anni, la mia vita e io stesso sono diventato insieme a loro “passato”. Già perché il tempo passa, ma non tutte le “cose” cambiano mai del tutto.
Ci impegniamo a far capire ai nostri figli come fare per non cadere quando dovremmo preoccuparci di trasmettere loro l’importanza del sapersi rialzare.
La mia mente vaga in antichi ricordi. Il mio cuore si gonfia di dolore. Le mie membra non posseggono più forze e la mia mente non ce la fa più a combattere. I ricordi vincono. La mia mente, ormai, presa dallo sconforto, si abbandona in balia della tempesta attendendo di sprofondare nei più profondi abissi.
La quiete a volte spaventa più della tempesta. È silenziosa e ti lascia ascoltare meglio tante altre cose.
Ci vuole più forza a dire “no” che giustificare con scuse i propri “sì”.