Giuseppe Mastromatteo – Sogno
Cerco dentro a questa notte notte un sogno che mi parli di te, un sogno che non finisca all’alba, un sogno di quelli da non scordare al mattino un sogno che diventi realtà.
Cerco dentro a questa notte notte un sogno che mi parli di te, un sogno che non finisca all’alba, un sogno di quelli da non scordare al mattino un sogno che diventi realtà.
Mai aspettare come un sogno i ritorni, si rischia di vivere nel passato… di non cogliere il presente… e di non vedere l’orizzonte del futuro.
Quante volte da piccola ho lasciato che il mondo delle fiabe mi rapisse e mi trasportasse nella sua scia di polvere dorata, spalancandomi la porta del mondo dei sogni. Quante volte ho immaginato la mia vita prendere il volo fissando il celeste del cielo confinato nel riquadro di una finestra; e quella bambina che è diventata donna, ancora adesso riesce a sfiorare il cielo camminando nella magia dei colori di un arcobaleno ed a illuminare la propria realtà grazie alla sua capacità di volare senz’ali, mantenendo intatto ciò che distingue e rende speciale ogni bambino: la fantasia.
Ho scritto di tanti sogni, miei e degli altri. Ho obbligato quasi gli altri a sperare e ho sollecitato me a non sentirmi mai sconfitta. Ho cercato il meglio, anche con il cuore bagnato dal dolore di chi mi ha soffocata dentro. Mi porto dentro ancora il male, con la finzione sul viso, ma sogno e mi sembra la cosa più bella.Il mondo continua a cambiare e ci si dimentica di tante cose. A volte i progetti non sono veri sogni, ma conquiste di soldi impazziti. Mi obbligo a sognare e cerco i veri sogni, a volte mi perdo anch’io tra le follie di progetti materiali e inutili. Vorrei una guida, una luce, uno spiraglio che sappia dirci una volta per tutte “Fatti forza” e vai. Poi c’è la gente che ti taglia le gambe, con il finto sorriso. Sogna Sogna Sogna. Ti dici dentro. Se lo fai Ti uccidono, Ti uccidono, Ti uccidono. Ti rispondono da fuori.
Per ogni sogno senza età esiste un’età senza sogni.
Sfuggendo ai propri sogni, si sfugge al disegno di amore che il Padre aveva ideato, si sfugge, quindi, alla vera gioia!
Solo quando i sogni vanno persi come lacrime nella pioggia è arrivato il momento di morire.