Giuseppe Nicosia – Filosofia
In carcere, noi comuni detenuti, siamo tutti vittime di una giustizia che non vuole capire.
In carcere, noi comuni detenuti, siamo tutti vittime di una giustizia che non vuole capire.
Chi cerca soddisfazione nella rovina altrui spenderà l’esistenza tra le macerie degli altri senza costruire nulla per sé.
Ieri una ragazza mi ha chiesto “Che cos’è la felicità?”, io le ho risposto:”La felicità è la possibilità di poter sognare. È la libertà di potersi rinchiudere nei propri pensieri quando si vuole. L’uomo senza i sogni, morirebbe all’istante.”
Non esiste altro modo per essere normali che pensare di esserlo.
Un cuore segnatodalla pulsazioneostile all’andardei giorni e delle nottipassate a percorrerele vie delle galassiepiù ignoteemarginandomiin mondi idealiinvisibili agli occhidi coloroche guardano il cieloe vedono soloil chiaroreinanimato delle stelle.
Là dove non attecchisce la parola nemmeno lo staffile ha efficacia.
La coscienza dell’eterno nulla nero, impalpabile, assente, senza sensi, che ci attende dopo la morte è la tortura più agghiacciante che ci appartiene.