Giuseppe Reali – Destino
Ho contrariato, una settimana contraria e tutto si è messo a girare!
Ho contrariato, una settimana contraria e tutto si è messo a girare!
Nelle giornate di pioggia, realizzi: che la vita è come una fermata. Non puoi permetterti di aspettare l’autobus che passa una tantum, quando piove così, vuoi solo trovare un riparo, scaldarti un po’, sentire calore. Poco importa dove l’autobus andrà, poco importa se sarà quello sbagliato, intanto siamo al riparo, e per un attimo, anche solo per un attimo, ha smesso di piovere.
Se l’immagine riflessa nello specchio non piace, rompere lo specchio non serve. Ma la verità è che non ne sono più tanto sicura…
Viandante, la via non c’è, la via si fa andando.
Perfino l’apparente complessità dell’universo sarà per noi elementare.
Ci chi crede nel destino e chi non ci crede. A questa teoria è facile smontare di chi ci crede ma con la stessa facilita si può smontare la teoria di chi non ci crede. Io sinceramente non credo nel destino in senso classico. Ognuno di noi a seconda delle nostre capacità e aspirazioni, abbiamo un posto nel mondo che un altro non potrà occupare. Semmai credere nel Fato con la convinzione che per ogni cose che ci succede ci sia una spiegazione logica. Se è vero che per alcune cose siamo dei predestinati, ma il libero arbitrio se veramente lo vogliamo ci permette alcune volte di dargli una buona svolta.
Nulla nella vita è perso se non si smette di cercarlo.