Giuseppe Ungaretti – Filosofia
Eternità.Tra un fiore colto e l’altro donatol’inesprimibile nulla.
Eternità.Tra un fiore colto e l’altro donatol’inesprimibile nulla.
Ci sono dei “perché” senza “perché”.
Quando l’uomo smetterà di chiedersi sempre:”Dio cosa fa per gli uomini?”E inizierà a domandarsi soprattutto:”Io, uomo, cosa faccio per gli uomini?”Allora, tutto comincerà a girare per il verso giusto.
La natura è l’esempio astratto di un’organismo perfetto. Tutto viene posto in continuo equilibrio.
La perfezione non esiste in quanto divina, mentre l’imperfezione sussiste in quanto umana, quindi la ricerca della perfezione è ammirevole, ma la sua personificazione e’solo riprovevole in quanto nevrotica!
Ogni ritorno, dopo un viaggio, pur breve, rappresenta un libro completamente finito nelle immagini e contenuto, ma non ancora scritto, e non attende altro che aprire la prima pagina e iniziare a metterci la prima parola. Il resto è già fatto.
Ogni grande idea è partita da una minoranza costituita da una persona.