Gloria Nuzzi – Tristezza
Vorrei piangere dalla boccain modo che ogni lacrimapossa essere una parola che si capisce meglio.
Vorrei piangere dalla boccain modo che ogni lacrimapossa essere una parola che si capisce meglio.
A condividere il bene ci si sente meno soli, ma solo abbracciando l’altrui dolore diveniamo amore.
A volte sei come un uragano, entri nella mia vita e la trasformi a tuo piacere. Poi te ne vai via senza che te ne importi nulla del disastro che hai lasciato.
Vivo di speranza e lacrime.Vivo di amore ma con dolore.Vivo sapendo che non sarà più mia.
Il viale dei pensieri è sempre il più lungo da percorrere e da superare.
Quando si esce da una delusione solo la voglia di farcela ti può riaccendere il sorriso.
Lei aveva bisogno di qualcuno che gli rispolverasse il cuore dai terricci del dolore che soffocavano i suoi sentimenti, necessitava di illuminare quei cunicoli oscuri di ombre che eclissavano le sue gioie, le sue speranze, aveva bisogno di mani che la risollevassero dalla melma della disperazione, dai pesi dei traumi, lei desiderava semplicemente essere amata e capita.