Gloria Nuzzi – Tristezza
Vorrei piangere dalla boccain modo che ogni lacrimapossa essere una parola che si capisce meglio.
Vorrei piangere dalla boccain modo che ogni lacrimapossa essere una parola che si capisce meglio.
Gli uomini non piangono più. Hanno smarrito l’anima, disciolta nelle maree della tenerezza, insensibili al dolore che accomuna ogni carne.
Quanto è brutto quando una persona ti ruba il cuore, e poi dopo ricevi una coltellata.
Dove vanno a finire le lacrime non piante, le parole non dette, i baci non dati, i desideri mai appagati? Forse, cadono nelle voragini del cuore, laddove sono sepolti i rimpianti e i sogni rimasti incompiuti. Là, dove i loro lievi lamenti produrranno echi senza fine.
Complice la pioggiaa camuffare queste lacrime,basteresti tu pertrasformarle in un sorriso.
Dimenticare non sempre significa cancellare, ma solo riuscire a ricordare senza dolore e con un pizzico di nostalgia.
L’insuccesso mi ha dato alla testa.