Gramellini Massimo – Tristezza
Spesso le urla che fanno più male sono quelle pronunciate sottovoce.
Spesso le urla che fanno più male sono quelle pronunciate sottovoce.
Carezza da assaporare un giorno: verrà.
In realtà… anche quando ci sentiamo morire dentro… Nel profondo sogniamo di vivere ancora.
Se vivi nell’ombra, alza gli occhi al cielo e luce vedrai, avrai.
C’era sempre troppo “Io”, tanto “Poi” e poco “Noi”.
Quelle scuse che tanto ho bramato, desiderato, voluto con tutta me stessa ora che sei venuto a pormele tra le braccia non hanno più senso… inutili le tue parole, insignificante la tua presenza, maledetto il tuo sorriso… torna nel tuo inferno di luce morta… io sono viva.
Un giorno di primavera,un giorno di sole splendente.Laddove il sole ti copreil cuore pieno d’amore…Una muta preghiera al “Signore”,come, il grano cresce dallaterra fertile, così adornano le meravigliose opere!…i gabbiani solcano il mare,sfiorando le onde salmastre,nella speranza di trovare un pasto!…è arrivata la primaveradove il risveglio universaledice alla gente di amare la vita!…Che spesso per giudicaresi dumentica il sole, tralasciandoogni forma di calore e di amore!…Ma sopratutto dimenticandol’opera meravigliosa del “Signore”…Che, con misericordia ci insegnal’unica via di verità, vita e, speranza!…