Graziano Origa – Filosofia
Novembre: in New york, nel mese dell’Indian Summer, nella 42esima – dove ora c’è un Disney shop al posto di un peep – ero Snoopy al Thanksgiving Day nel Giorno del Ringraziamento. Ma il tacchino ha mangiato me.
Novembre: in New york, nel mese dell’Indian Summer, nella 42esima – dove ora c’è un Disney shop al posto di un peep – ero Snoopy al Thanksgiving Day nel Giorno del Ringraziamento. Ma il tacchino ha mangiato me.
Per chi sa volare con le ali del’immaginazione. C’è sempre una morbida nuvola pronta a fare da cuscino. Nel caso di una caduta improvvisa.
La vera conquista, l’affermazione di quel che si è, dei limiti che nn si intendo superare, sta nell’arrendersi, rinunciare anche, ma senza piegarsi mai.
Il giorno appena iniziato è un mistero da svelare, lo spazio-tempo da colmare fra cognizione e saggezza.
Delle persone si trascurino i lati negativi.
Che cosa è la storia se non un gioco su cui tutti si sono messi d’accordo?
In realtà non vi è né verità né errore, né si né no, né distinzione di alcun genere, poiché tutto – incluso i contrari – è Uno.