Guido Mazzolini – Abbandonare
Un giorno ti mancherò, ti mancherà la mia stranezza. Penserai che in fondo a quell’abisso hai lasciato parte del tuo cuore.
Un giorno ti mancherò, ti mancherà la mia stranezza. Penserai che in fondo a quell’abisso hai lasciato parte del tuo cuore.
Quando oltre alle parole si esauriscono pure le lacrime, allora il tuo cuore se n’è già andato. Altrove.
Spesso possiamo renderci più utili agli altri togliendoci di mezzo.
Ti ho chiesto se avevi ancora quel bracciale, mi hai risposto che si è rotto e che non riesci ad aggiustarlo, lo hai chiuso in una scatola. Lo vedi come siamo diversi? Tu che le cose rotte le abbandoni io che le cose rotte le aggiusto. Tu che mi hai chiuso in una scatola. Io che ti porto ancora addosso.
Certo ora non sono il primo dei tuoi pensieri ma credo che ora non sono neanche più nei successivi. Prima era semplice essere la ragione di una tua lacrima, ora sono solo il pensiero di un altro numero in rubrica se potessi aver scelto avrei preferito la morte all’essere dimenticato.
E se fosse facile riuscire ad abbandonarti…non starei a domandarmi i miei perché,a pensare a…
Ora che non ho alternative, la scelta di farla finita illumina i miei pensieri, ma sarebbe un atteggiamento da puro perdente.