Guido Paolo De Felice – Accontentarsi
Ma tu sei davvero sicura di sapere cosa ti renderà felice? Non si può costringere nessuno ad essere felice. Perché nessuno sa cosa lo può rendere felice davvero.
Ma tu sei davvero sicura di sapere cosa ti renderà felice? Non si può costringere nessuno ad essere felice. Perché nessuno sa cosa lo può rendere felice davvero.
Struggersi guardando la vera gioia fanciullesca brillare negli occhi dei bambini, che ci pare irraggiungibile ed incomprensibile semplicemente perché è impossibile ricordarla fedelmente.
Non smetto mai di stupirmi per il dolore nascosto in ognuno di voi. Nessuno può…
Nessuno potrà mai amarti quando potresti e dovresti amarti tu.
Incrocio il tuo sguardo e non ti staccherei mai gli occhi di dosso. Ti stringo e mi nutro del tuo odore per portarlo con me anche nei miei sogni. Vorrei riuscire a spiegarti cosa sei, cosa significhi. Ma il cuore non è collegato alla bocca proprio per questo forse: perché non esisteranno mai parole che riusciranno a spiegare cosa tu scateni in me. Vorrei avere la mia chance di farti vivere il groppo in gola che mi assale ogni volta prima di vederti, il batticuore quando ti aspetto giù dal portone, la pelle d’oca che ho quando, anche se per pochi istanti, la tua pelle sfiora la mia. Forse capiresti. E non mi lasceresti più andare. Io voglio solo te in questo mondo.
C’è qualcosa nel luogo dove si nasce. Non tutti lo sanno. Solo chi è strappato…
Le cose le sai, si tratta solo di capire. E poi di fare una scelta….