Harjashan Singh – Morte
La vita è un fiume di tristezza che sfocia nella morte.
La vita è un fiume di tristezza che sfocia nella morte.
Vanno via col callo della vita alle dita, lasciando l’inchiostro che è passato nelle vene.
Non aspettare il giorno che smetterai di soffrire. Perché quando arriverà saprai di essere morto.
A volte la morte accarezza la vita regalandole sollievo.
Nonna… la tua scomparsa avvenuta diversi anni fa ha lasciato dentro di me un vuoto incolmabile! Te ne sei andata così presto che non ho potuto nemmeno rivelarti i primi segreti d’amore di una allora quattordicenne! Dall’alto dei cieli tu mi guardi ma non mi basta! Vorrei riaverti qui… con me e so che questo non può avvenire! Se solo ti penso le lacrime scendono irrefrenabili.
Un modo di accettare la morte,per non distruggersi nel vuoto che ci lascia, edarlo una ragione,chiamandoNuova Vita,sull’una stella dove vivono tutte le anime,dove esse morirannoe iniziano una nuova vita,nell’amore,che fa nascereNuova Vita!
La vita come tu te la ricordi, un giorno se ne andò con te!