Henry Louis Mencken – Politica
Votare è semplicemente decidere quale parte è più forte senza sottoporla al test di una lotta.
Votare è semplicemente decidere quale parte è più forte senza sottoporla al test di una lotta.
In politica si parla tanto di vecchi e giovani, ma si tratta solo di montature giornalistiche messe in atto per nascondere una guerra in atto fra carte d’identità.
Di fronte agli eccessi compiuti in altri tempi dal partito a cui si tiene, la tecnica molto semplice consiste da una parte nel denigrare le vittime, dall’altra nel dichiarare che le condanne erano necessarie per garantire l’ordine.
Non ha senso essere governati da un uomo che per metà del tempo va a puttane e per l’altra metà del tempo cerca di coprire il fatto che va a puttane.
Gli italiani stanno iniziando a capire Berlusconi, ma non l’hanno ancora capito completamente. La questione è più complessa. Anche la vicenda del regime mediatico non l’hanno ancora compresa a fondo. Il punto è che il bicchiere è mezzo pieno, e debbono berlo tutto questo amaro calice. Solo allora capiranno completamente, ed il vaccino potrà funzionare.
Ci viene ricordato da più parti che la presunzione di innocenza è scolpita nella costituzione, ma le galere piene di detenuti in attesa di giudizio dimostrano il contrario.
In campagna elettorale sentiamo parlare un saggio, un uomo di valore. Una volta al potere ci rendiamo conto di avere votato un ambizioso pieno di ideologie. Ci restiamo male, ma basta riflettere solo un attimo, abbiamo votato un politico. Cosa pretendevamo?