Honoré de Balzac – Tempi Moderni
La malattia del nostro tempo è la superiorità. Ci sono più santi che nicchie.
La malattia del nostro tempo è la superiorità. Ci sono più santi che nicchie.
Gli italiani generosissimi in tutto non sono generosi quando si tratta di pensare.Una difficilissima elaborazione e costruzione morale fatta di incredibili sforzi e autoinibizioni individuali e puri e leganti entusiasmi, darà una più perfetta socialità di quella in cui siamo oggi immersi. Una lentissima costruzione morale, una grande cultura, una chiara visione di infiniti problemi tecnici, sociali, igienici, economici, morali, fisiologici, ecc., una calda passione per l’ordine e per il benessere generale e soprattutto una volontà tenace ed eroica potrà avviarci ad una migliore socialità. Le parole non bastano e sdraiarsi nel comodo letto della vanità ciarliera è come farsi smidollare da una cupa e sonnolenta meretrice. Le “parole” sono ancelle d’una Circe bagasciona, e tramutano in bestia chi si lascia affascinare dal loro tintinnìo.
Noi siamo tutti malati: ma persino una malattia universale implica un’idea di guarigione.
Se due uomini sono d’accordo su tutto, puoi star sicuro che solo uno dei due sta pensando.
Continuando a credere a tutto ciò che leggete, e non più a quello che vedete o sentite, arriverete a chiedere l’amicizia a E.T.
Mi domandavo: prima mettono il nome sulle bottiglie di coca cola. Ora sui barattoli della Nutella. Alla prossima? Sui rotoloni regina? Così se ti sta sulle palle una persona volendo ti ci puoi pulire il culo!
Non può l’uomo solcare mari su zattere alla deriva, cercando briciole di sopravvivenza, ma deve perlustrare la propria terra, scavare intorno a sé, cercando le radici di valori che germoglieranno nella civiltà, albero vitale in costante rinnovamento.