Ilaria Daolio – Musica
La musica ti regala grandi ali per tornare dove vorresti essere e per andare dove ancora non sei stato.
La musica ti regala grandi ali per tornare dove vorresti essere e per andare dove ancora non sei stato.
Ogni stecca ripetuta due volte è l’inizio di un arrangiamento.
In un mercato moribondo, tu sei un petardo dentro un obitorio.
La musica è il fuoco dell’anima.
Quando un corpo si muove al ritmo della musica, anche l’anima danza ma con una ritmica diversa, più intensa e misteriosa, che lo unisce all’armonia dell’Universo. Infatti lo spirito di chi danza è altrove, rapito da un suono percepibile solo da chi è immerso in quella emozione, che gli permette di varcare la soglia della realtà tangibile per entrare nella dimensione del sublime.
Maurizio Ortolani, colonna sonora della mia vita ha traslocato le sue note nell’arida terra, ma la sua melodia è in me. Ricordo che m’insegnò ad entrare nei componimenti, diceva di un brano che ti emoziona “Va ascoltato tre volte”. Tre è un numero ricorrente nella vostra religione e per me la musica è un culto. La prima volta devi prestare attenzione solo alla voce cercando d’esularla dalla musica che ascolterai la seconda volta comportandoti al contrario, la terza volta sentirai solo lo strumento che più t’illumina. Ancora oggi volteggio nella stanza buia sorridendo al flauto di Ian Anderson. È così che diverrà più d’un emozione, sarà un organo in più del tuo corpo… penso con le lacrime agli occhi quale possa essere il motivo che possa accompagnare il mio viaggio… piango perché troppo poca è una morte sola.
Ove qualcuno si arrestasse al solo meccanismo, non potrebbe augurarsi di meritare il titolo di artista, perché la tecnica è la parte più facile dell’arte e tutti possono acquistarla.