Ilaria Pasqualetti – Accontentarsi
Sono poche le cose importanti, io non guardo molto lontana, quello che ho vicino a me mi basta per dire che ho tutto ciò di cui ho bisogno che non è altro che la normalità di una famiglia serena ed unita.
Sono poche le cose importanti, io non guardo molto lontana, quello che ho vicino a me mi basta per dire che ho tutto ciò di cui ho bisogno che non è altro che la normalità di una famiglia serena ed unita.
Mi accontenterò di far l’amore con lo sguardo, con il profumo della tua pelle. Se è questo che mi puoi offrire ora mi basterà dividerti tra la gente, cercare i tuoi occhi e silenziosamente amarti, farti sentire i miei battiti. Non sarà facile, avrò il cuore in gola ma se questo mi puoi dare m’accontenterò.
Un lato bambino che pensa solo cose belle, una mente che riesce ad essere obiettiva, un cuore che riesce a non affezionarsi troppo sono le tre cose che renderebbero questa vita meno amara.
Accontentarsi per molti è una limitazione, per pochi è un pregio. Io credo che sia un pregio. Avere una sola camicia bella può essere più eccitante che averne tre belle. Quando è lei è quella giusta, metterai la tua unica camicia bella. Prima ti sei accontentato, ora della vita riconosci i momenti che hanno più valore. E la camicia è la favola di chi si accontenta per stare meglio.
Mi tengo strette quelle persone che sanno coccolare il mio cuore, rispettare la mia anima, non li voglio stravolgere con quelle che non apprezzano ciò che sono.
Non sempre quella che chiamano libertà individuale è quel qualcosa che ti mette le ali, per farti volare, in quel luogo che piace, e che ti fa stare bene spesso è quella cosa decisa da altri che si deve per forza accettare anche se questo fa male.
L’ipocrisia? È un male che corrode l’anima, è l’elemento che falsifica le persone, è quella…