Ilaria Pasqualetti – Stati d’Animo
Ho parlato fin troppo dando consigli puntualmente ignorati, ora preferisco rimanere in silenzio facendomi i fatti miei.
Ho parlato fin troppo dando consigli puntualmente ignorati, ora preferisco rimanere in silenzio facendomi i fatti miei.
Ogni tanto tutti dovremmo specchiarci, guardarci con attenzione e innamorarci di noi stessi. Se noi non ci apprezziamo, non ci accettiamo è normale che abbiamo paura che gli altri non lo facciano con noi. Una paura che può alimentare insicurezza e, quindi, incidere negativamente sul livello dell’autostima.
Sono single e ogni anno, da quando ho perso i miei, devo fingere di essere felice di trascorrere il Natale con parenti che vedo solo in questa occasione.Allora quest’anno ho deciso di dargli buca e di starmene a casa, aspettando che passino le ore, tra una lacrima e l’altra, cercando di capire in cosa ho sbagliato, se non sono riuscita a formarmi una famiglia. Il Natale è la festa in cui di più in assoluto si sente l’unione del nucleo familiare; io sono fortunata: almeno ho due gatti.
Non si perde niente, perché niente ci appartiene, ma almeno non demoliamo questi scenari meravigliosi, non togliamo al nostro prossimo la possibilità di innamorarsi dinanzi ad un mondo che solo amore infonde.
Lì, ove c’è imbarazzo della scelta, una forte fonte di attrazione assume un significato infinito ed incomprensibile.
Chi esprime continua negatività nei nostri confronti, è solo perché ha in sé la negatività.Alcune persone sanno far nascere in noi emozioni che non sapevamo magari nemmeno di avere.
La lontananza la puoi combattere con un gesto, la distanza solo con l’amore.