Imma Massa – Vita
La vita è una lacrima che scende furtiva: tu fai di tutto per trattenerla, ma questa inesorabilmente ti scivola via.
La vita è una lacrima che scende furtiva: tu fai di tutto per trattenerla, ma questa inesorabilmente ti scivola via.
Il passato puoi accettarlo e superarlo, prima o poi; non sarai mai realmente in grado, invece, di rimuovere dal tuo cuore o dai pensieri quel futuro che avevi così tanto immaginato e sognato.
Non guardo le persone che sono inutili nella mia vita, ma osservo anche in silenzio quelle che nella vita mi hanno portato la luce.
Fra le battaglie quotidiane del vivere, fra speranze e illusioni, qualche sogno raggiunto e qualche fallimento, spesso accontentandoci di ciò che di buono possiamo o riusciamo a strappare alla vita, ci sentiamo a volte tutto sommato appagati.
È la corrente che ti trascina, è la vita; non si può giudicare, né capire, non c’è che lasciarsi andare.
L’innocenza cominciò cor prim’omo, e lì rimase.
Non mascherarti dietro la parola “vita”. Bevi dalla sorgente della speranza e crea la vita. Quella vera. Quella fatta di cose concrete. Quella che non deride l’intelligenza e loda l’ipocrisia. Crea la vita. Quella vissuta sulla tua pelle! Non nasconderti dietro falsi intenzioni. Spalanca le porte al reale e a ciò che è importante per te e per gli altri. Non sbirciare dalle serrature, dagli angoli spinosi delle convenienze. Sii luce nel buio. Sii padrone della tua vita, non schiavo delle abitudini degli altri. Estrapola dal tuo sogno non solo i discorsi fatti, ma anche le sensazioni e tutte quelle richieste che danno battito e vita a ciò che sei. Proietta nel tuo mondo la consapevolezza che la vita si chiama così perché è come un giardino: se non annaffiato nel modo giusto “inevitabilmente” perde vigore e nell’indifferenza muore.