Indro Montanelli – Politica
Tenevo una vecchia icona di Stalin perché è il comunista che ammiro di più: quello che ha fatto fuori più comunisti.
Tenevo una vecchia icona di Stalin perché è il comunista che ammiro di più: quello che ha fatto fuori più comunisti.
Ministri, deputati, professori, artisti, finanzieri, industriali: quella che si suole chiamare la classe dirigente. E che cosa dirigeva in concreto, effettivamente?Una ragnatela nel vuoto, la propria labile ragnatela.Anche se di fili d’oro.
Voi votate un partito e questo vi frega, allora ne votate un altro e questo vi frega, un poco adirati ritornate a votare il primo e questo vi frega un’altra volta; insomma questa è la vera democrazia, essere liberi di cambiare e di scegliere chi vi frega.
Quando vai a votare scegli quello che davvero desideri e se è nulla, esprimi questo giudizio, perché nulla è meglio di ciò che davvero desideri.
Magistralmente i politici ingarbugliano i discorsi.
Al tempo in cui i “grandi” m’intimorivano con l’uomo nero, pensavo che il tonno fosse un pesce rotondo e senza occhi.Oggi che sono “grande” so che faccio parte dei tonni che hanno occhi solo per piangere, che il timore che ce lo faccia rotondo non dev’esser riposto nell’uomo nero, ma in quello basso.
Il governare per opera di un partito equivale a porsi tosto o tardi in sua balia.