Indro Montanelli – Vita
Viviamo in un secolo di urlatori, in cui anche la crociata contro l’urlo non si può fare che urlando.
Viviamo in un secolo di urlatori, in cui anche la crociata contro l’urlo non si può fare che urlando.
Io non comprendo tutto quello che sono.
Un uomo dovrebbe vivere due volte: una volta per capire e una volta dopo aver capito.
Ti chiedi se la vita un giorno sarà clemente con te? Ti chiedi dove hai sbagliato?. Ma l’unica risposta che puoi darti, e sai darti è che tra tempeste e uragani non potevi comportarti diversamente. E comprendi che “solo Il tempo” romperà gli argini, e il progresso del destino compirà ciò che deve essere. Trasformandosi in sostanza. Nulla più, nulla meno.
Sono venuto per esprimere la più alta parte di chi sono.Sono venuto per sperimentare l amore verso me stesso e gli altri, anche se dire me stesso indica anche tutti gli altri, perché sono venuto per ricordare che tutti siamo uno.Sono venuto per restituirmi a me stesso e così farò con tutti.Sono venuto per sperimentare e ricordare la realtà ultima che và ben oltre le illusioni che oggi crediamo siano realtà.Sono venuto per ridere e fare ridere per far godere la nostra parte gioiosa.Sono venuto, e ritornerò per esprimermi in tutti i modi possibili.
Chi nel cuore porta rancore, tale nasce e tale muore.
Mai rinunciare a fare qualcosa solo perché pensiamo di non riuscirci, mai perdere la stima di noi stessi, provare, tentare, vuol dire anche fallire ma non rimpiangere di non averci provato.