Ingrid Rivi – Abbandonare
Mi infetto della tua assenza.
Mi infetto della tua assenza.
Una spina ha trovato sede fra i veli dell’anima. Foto riaffiorano e tu piccolo ago…
L’abbandono, chi non lo ha Mai provato? Ci sono varie forme di abbandono, spesso capita…
E quando dai tutto per scontato e sei sicuro che “è lì”, ti volti e non c’è più.
Cerco il buio di una stanza, di una finestra chiusa, di una notte che avanza. Un momento nel quale la luce cede il posto all’oscurità, un momento nel quale chiudere la mente al silenzio, il momento nel quale il profumo delle tue mani che accarezzano le mie restituiscono agli occhi la loro luce pur mantenendoli chiusi.
Mi dispiace non averlo fatto prima.Ora mi sento molto più leggero.
Ora ti saluto come si saluta un’ombra!