Ingrid Rivi – Abbandonare
Voltati, rassegnati, fuggi via con meanimalascia i tuoi torpori cessinoe l’amarezza ai sognivivi il presente come netteredi un fiore appena nato.
Voltati, rassegnati, fuggi via con meanimalascia i tuoi torpori cessinoe l’amarezza ai sognivivi il presente come netteredi un fiore appena nato.
Mi abbandono volentieri, a momenti di follia! Diciamo “spensierati” torno un po’ bambina, faccio la comica, l’attrice… il risultato è che i miei figli mi guardano perplessi… poi ridono anche loro!
Nessuno ha voglia di ascoltarti se stai male… se il modo ti sta crollando… se stai perdendo chi ami… quindi se stai male, piangi, grida… ma dopo, fatti forza e va avanti…
Ora ti saluto come si saluta un’ombra!
C’è più eleganza quando ci si ritira dal mondo, se ci si ritira senza biasimarlo.
Bisogna chiudere con il passato, soprattutto il brutto del passato! Esperienza a parte, il passato…
È divertente osservare come, a seconda della convenienza o meno, certe manifestazioni di disgusto vengono…