Carlo Levi – Ipse dixit
L’Italia è il paese dei diplomi, delle lauree, della cultura ridotta soltanto al procacciamento e alla spasmodica difesa dell’impiego.
L’Italia è il paese dei diplomi, delle lauree, della cultura ridotta soltanto al procacciamento e alla spasmodica difesa dell’impiego.
Good and bad, I defined these terms quite clear, no doubt, somehow. Ah, but I was so much older then, I’m younger than that now.Bene e male, ho definito questi termini abbastanza chiaramente, senza dubbio, in qualche modo. Ah, ma ero così vecchio allora, adesso sono più giovane.
Bob Dylan? Sono felice di non essere io!
Dopo tanti sacrifici, anni di lavoro e qualche vita umana si è costruito questa modernissima centrale dove tutto è controllato e tutto è sicuro.
Chi sarebbe Marilyn Manson se nessuno odiasse Marilyn Manson?
Quando il sistema fallisce, il responsabile viene appeso per i piedi o scappa a Hammamet.
Nella recitazione non rivelo altro che me stesso: essendo stupido, non ho problemi.
Ho sempre sognato di fare il giornalista, lo scrissi anche in un tema alle medie: lo immaginavo come un “vendicatore” capace di riparare torti e ingiustizie ero convinto che quel mestiere mi avrebbe portato a scoprire il mondo.
Berlusconi ha assunto Mangano, gliel’ho presentato io, è verissimo, tra tante persone che c’erano in concorso per quella posizione, e ai quali Berlusconi ha addirittura affidato la casa, e il signor Mangano accompagnava anche i figli di Berlusconi a scuola. Non vedo niente di strano nel fatto che io abbia frequentato in questa maniera il signor Mangano, e lo frequenterei ancora adesso.
Che Craxi sia uomo di grandi capacità e ambizioni, lo si sapeva. Che sia anche uomo di grande coraggio, lo si è visto ieri, quando pronunciava alla Camera il suo discorso di replica. Per due volte si è interrotto alla ricerca di un bicchier d’acqua. Per due volte Andreotti glielo ha riempito o porto. E per due volte lui lo ha bevuto.
Mi querelano anche per sentito dire!
La Carfagna chiede niente popo’ che un milione di euro. Bella donna ma che tariffe!
Io non sto né con la mafia, né con l’antimafia. Almeno non con questa antimafia che complotta contro di me attraverso pentiti pilotati.
Sono contraria a piercing e tatuaggi, ma per amore dei miei figli ho promesso di farmi lo stesso che hanno loro, logo della nostra famiglia, se va in porto un nostro importante progetto.
Come disse giustamente Luciano Liggio, se esiste l’antimafia vorrà dire che esiste pure la mafia.
Ora basta con le menzogne.
Sono contraria all’aborto e ai matrimoni gay ma sono favorevole alla pena di morte e al diritto di portare armi.