Irene Cenci – Abbandonare
Ogni fine presuppone un inizio. Di conseguenza, questo è solo vuoto.
Ogni fine presuppone un inizio. Di conseguenza, questo è solo vuoto.
La “cosa vivente” più nefasta e nefanda sboccia ad inizio estate. Quelli che abbandonano gli animali.
Non sono tra quelli che aggiustano le cose. Quando un vaso si rompe non m’importa di ricomporre i cocci, tanto il suo valore ormai è perduto. Preferisco lasciarlo li, per terra, a ricordarmi che ho sbagliato. E ci cammino intorno, cercando di non calpestare con i piedi scalzi quello che è rimasto… a volte mi riesce di non tagliarmi… e sbaglio, puntuale, di nuovo.
Un giorno forse tutto avrà un senso e quello che oggi chiami “dolore” un giorno forse, lo chiamerai “ricordo”.E quando sarà solo un ricordo allora potrai ammettere di aver sbagliato o capito la lezione.
Vi pesa più la parola “scusa”, che tutti i macigni che portate dentro.
Non ti ho lasciato, tu sì.
Non esiste un tasto nella nostra vita che possa cancellare i ricordi. Quando qualcuno che…