Isabella Santacroce – Vita
Cosa d’alta magia non ferirsi mai.
Cosa d’alta magia non ferirsi mai.
La vita è un insieme di tentativi volti a non pensare alla morte.
Lo sguardo è una cosa bella ma complicata, perché se hai paura di guardare, i tuoi occhi diranno cose diverse.
La nostra vita non è che la riva del mare che non si stanca mai di vedere, accogliere e sentire le onde scagliarsi contro: ne farebbe a meno, ma è inevitabile.
Questa vita che conduciamonon sembra una cosa semplice.Infatti dentro di noi abbiamoprogetti, ambizioni, sogni…c’è chi cerca di realizzarlic’è chi cerca di non arrendersic’è chi cerca di fare di tutto per realizzare ciò che egli vorrebbe.Ma a che prezzo?Viviamo in un campo minatofatto di false promessefatto di raccomandazionifatto di falsitàfatto di note distorte…eppure dovremo essere noi a scrivere il nostro spartito.Allora ritorniamo al discorso di prima…il mondo si divide in tanti paradossali personificazioniIo questa notte mi sono seduto sul mio tetto di casae pensavo…Ogni persona ha una sua storia complicata da decifrare, tutti a dire che la propria vita e difficile da gestire, ma alla fine un semplice sorriso o un gesto d’affettoche sorvola la nostra mente e siamo felici con quel poco che abbiamotra le nostre mani.Vivi come meglio credibasta che alla finenon hai rimorsi e rimpianti.
Le persone sono preziose. Sono il miglior diamante, quello più luminoso, che ti possa mai capitare nella vita.
Il nostro tempo è essenzialmente tragico, quindi ci rifiutiamo di prenderlo tragicamente. Il cataclisma s’è abbattuto, siamo tra le rovine; cominciamo a ricostruire nuovi piccoli centri di vita, a nutrire nuove piccole speranze. È un lavoro piuttosto duro; la strada verso l’avvenire non è agevole: bisogna aggirare gli ostacoli o cercare di scavalcarli. Per quanto grande il numero dei cieli che ci sono crollati sulla testa dobbiamo pur vivere.