James Joyce – Ricchezza & Povertà
Chi ruba al povero presta al signore.
Chi ruba al povero presta al signore.
I diritti morali conferiscono agli individui autonomia ed uguaglianza nel libero perseguimento dei loro interessi, se poi avete pochi soldi, beh allora avrete anche pochi diritti morali, ma non disperate vi potrete sempre consolare con i numerosi doveri che vi rimarranno.
“Ricorda” mi disse: ricorda che mangi nel mio piatto!”Ricorda” gli risposi: ricorda che ho un mutuo di 25 anni per 80.000 euro al 100%, un’auto di 12 anni che sta insieme col filo di ferro… tu possiedi una villa, e un’auto da 40.000 euro, chi mangia nel piatto di chi è evidente.”Ricorda” gli risposi: la prossima volta che avrai ancora fame e allungherai la mano, prima del piatto potresti trovare ad attenderti la mia forchetta!
Io prendo carta straccia e la faccio diventare denaro.
Apri la porta, dai un pezzo di pane: la povertà più grande è il tuo egoismo.
Accusare di corruzione me è come arrestare madre Teresa di Calcutta perché una bambina del suo istituto ha rubato una mela.
Adagio, umilmente, esprimere, tornare a spremere dalla terra bruta o da ciò ch’essa genera, dai…