Jean de La Bruyére – Religione
Un bigotto è quello che sotto un re ateo sarebbe ateo.
Un bigotto è quello che sotto un re ateo sarebbe ateo.
Tutti i malefici del mondo non bastano a trasformare il disegno di Dio da oscenità e male, a bene e virtù. Mangiando il bene che si uccide, solo l’apparenza può cambiare, ma non la natura. Nella tristezza di quello che passa e più non torna, si possono solo vedere macerie e morte, tra le mura luminose, un regno esteriormente saldo, ma c’è una diafana sostanza appena sotto l’apparenza forte, e vani canti verso il cielo culla della morte sotto la terra della nuova razza.
Dio, o non esiste, oppure ha un sadico senso dell’umorismo!
È difficile che un papa che piace molto alla gente possa piacere alla gerarchia ecclesiastica.
Dio è ingegnoso, ma non disonesto.
Con le opere di carità ci chiudiamo le porte dell’inferno e ci apriamo il paradiso.
Ci sono desideri che cerco di spingere in alto sperando che arrivino li da te mio Dio. E sono desideri che i cuor mio tanto desidera e chissà se tu li ascolti.