Jean-Guy Paradis – Religione
Stiamo in silenzio davanti a Dio per aiutarci a ritrovare “il cammino del nostro cuore”.
Stiamo in silenzio davanti a Dio per aiutarci a ritrovare “il cammino del nostro cuore”.
Tu,sei l’eterno e l’infinito,tu sei colui che ci guarda dall’alto,tu sei pace e amore ma dal tuo nobile cielo fissi lo sguardo sulla guerra che quotidianamente viviamo.Tu,sei colui che ci indichi la strada da seguire malgrado, il più delle volte noi prendiamo quella sbagliata,tu sei colui che ci ha dato la possibilità di assaporare il vento, di toccare i fiori, di rotolarci sulla sabbia, di bagnarci nell’acqua del mare…di guardare il sole ogni giorno sorgere e tramontare…tu,padre del mondo,tu,colui che non vediamo,colui che si nasconde ma che è sempre dietro di noi.Tu,che sei l’unico che ci hai dato la vita e che ce la togli…amaci e… fai in modo che amiamo sempre più.
La preghiera è un dialogo d’amore con l’Infinito Amore.
Sono pronto a incontrare il Creatore. Se il Creatore sia pronto all’ardua prova di incontrare me, è un’altra questione.
Se Padre, Figlio e spirito santo, sono la stessa persona, questo vuol dire che il mondo per nove mesi e stato senza Dio e che per altri ventinove anni Dio e stato sottomesso a due persone imperfette.
Troppe volte facciamo le cose perché gli altri debbano vederci. Troppo spesso pensiamo alle decine di occhi che possono osservarci, come se tutto dipendesse da questo. Invece, dovremmo riflettere e pensare che gli unici occhi sempre rivolti su di noi sono di Colui a cui non potremo mai nascondere nulla. Credere e crederci.
Riconoscersi sporchi e mancanti non è umiliante. Ma il primo passo che ci porterà a venire rialzati e puliti.