Jean-Paul Malfatti – Abitudine
A volte facciamo certe cose proprio sapendo che tanto non avranno né strascichi né futuro… solo per abitudine o qualsiasi altro sentimento diverso dall’amore.
A volte facciamo certe cose proprio sapendo che tanto non avranno né strascichi né futuro… solo per abitudine o qualsiasi altro sentimento diverso dall’amore.
M’abituerò. M’abituerò ad appoggiare la mia mano al muro, certo, la tua spalla era più morbida, ma devo abituarmi all’idea che non è più qui per sorreggermi. M’abituerò a star zitta, ormai nella stanza accanto non c’è più nessuno che mi ascolti. M’abituerò a fare a meno delle tue scuse inutili, dei tuoi ti amo fasulli, dei tuoi “non posso fare a meno di te”. M’abituerò anche a non amarti più, ma non adesso, col tempo forse. M’abituerò a tutto, ma una cosa è certa, non riuscirò mai ad abituarmi all’idea che mi ci devo abituare.
Una rondine non fa primavera, ma se ha accesso al www (world wide web), può iniziare una rivoluzione in pochi secondi.
Quante volte vedi una cosa che ti piace e ne brami il possesso? E poi…
Sono in battaglia con l’abitudine, con l’assuefazione, la ripetizione. Credo che vivere così è come essere morti dentro!
Io non mi sento superiore a nessuno, sono solo superiore alle bassezze di certa gente….
Si può fare a meno di tutto, purché non si debba.