Jean-Paul Malfatti – Accontentarsi
Se tornassi nel passato forse mi andrebbe di cambiare qualcosa, ma, nell’intimo e nell’essenza che mi contraddistinguono, mi piacerebbe continuare ad essere il me stesso di oggi.
Se tornassi nel passato forse mi andrebbe di cambiare qualcosa, ma, nell’intimo e nell’essenza che mi contraddistinguono, mi piacerebbe continuare ad essere il me stesso di oggi.
Accontentarsi: non puoi fare altrimenti, non puoi farne a meno. Ma è così che si comincia a morire dentro. Peggio di chi, nella vita, ha deciso di sperare.
Amore mio, luce della mia vita, pulcino mio…Il tuo corpo, per me, è come il dipinto “Canestra di frutta” del grande Michelangelo Merisi.
Accontentarsi è come perdere e io cercherò sempre di vincere.
Una vita piena può esser pure una vita vuota. Tutto dipende del tipo e della qualità del suo ripieno.
Non ti chiedevo promesse ma neanche bugie ma se prometti la luna almeno una stella dovevi darmela.
L’azzurro del cielo mi fa venire voglia di volare come un impavido gabbiano in cerca…