Jean-Paul Malfatti – Destino
Inciampai nel passato, sono caduto nel presente ed ora mi alzo in piedi per affrontare il futuro, sostenuto da un angelo incarnato che mi ama davvero.
Inciampai nel passato, sono caduto nel presente ed ora mi alzo in piedi per affrontare il futuro, sostenuto da un angelo incarnato che mi ama davvero.
Con tutto rispetto per i cattolici e le loro sacre immagini, a me non piace affatto vedere Gesù inchiodato sulla croce. È per me un ricatto senza alcun fondamento o reale necessità, proprio (e solo) per incutere una forte soggezione di tipo psicologico o emotivo a chi gli sta di fronte.
Se mi guardi con gli occhi dell’amore… non ci lasceremo più.
Alcune prove della vita ci sconvolgono, positivamente; lasciano in noi una dote caratteriale, istintiva, quasi meccanica; esperienza che si traduce nel corso dell’esistenza in una sorta di pellicola protettiva capace di proteggerci dalle continue intemperie del destino!
Se mi svegliassi nel corpo di una scimmia, non apparirei né più né meno scemo di prima. Anzi, avere quattro mani mi renderebbe ancor più versatile e creativo di quanto già non sia.
Vuote astrazioni. Come la pioggia è la forma in cui si manifesta il temporale, ma prima d’esso non esiste, così lo spazio e il tempo sono le forme dell’universo in atto: nate con esso. Vuoto, è dunque la vuota cavallinità della nostra mente.
Non ho scelte, se vado via perdo tanto, ma se resto finirò col perdere anche quel poco che mi è rimasto.Si può scegliere di non scegliere?