Jean-Paul Malfatti – Sogno
C’è chi dice che io viva con la testa sulle nuvole e che dovrei smetterla di sognare l’impossibile. Ma perché lo sarebbe? Perché ho il coraggio di andare ogni tanto contro corrente e di credere ancora nei miei sogni?
C’è chi dice che io viva con la testa sulle nuvole e che dovrei smetterla di sognare l’impossibile. Ma perché lo sarebbe? Perché ho il coraggio di andare ogni tanto contro corrente e di credere ancora nei miei sogni?
I sogni sono come le stelle, basta alzare gli occhi e sono sempre là.
Mi sento come oro in polvere, scorrere veloce in una clessidra vivente e palpitante, come un tempo che passa lasciando qualcosa di bello e positivo nel cuore di chi mi porterà per sempre con sé.
Alcuni sogni è bene che restino sogni, altrimenti l’uomo cesserebbe di sognare e vivrebbe solo la realtà.
Vivo in un incubo, muoio in un sogno.
La notte dormo, sognare mi disturba il sonno, perciò non sogno. Di giorno poi medito e comunque non sogno.
Nessuno sa dove vivono i sogni, perché arrivano da soli, come se avessero sempre alloggiato al tuo fianco.
I sogni sono come le stelle, basta alzare gli occhi e sono sempre là.
Mi sento come oro in polvere, scorrere veloce in una clessidra vivente e palpitante, come un tempo che passa lasciando qualcosa di bello e positivo nel cuore di chi mi porterà per sempre con sé.
Alcuni sogni è bene che restino sogni, altrimenti l’uomo cesserebbe di sognare e vivrebbe solo la realtà.
Vivo in un incubo, muoio in un sogno.
La notte dormo, sognare mi disturba il sonno, perciò non sogno. Di giorno poi medito e comunque non sogno.
Nessuno sa dove vivono i sogni, perché arrivano da soli, come se avessero sempre alloggiato al tuo fianco.
I sogni sono come le stelle, basta alzare gli occhi e sono sempre là.
Mi sento come oro in polvere, scorrere veloce in una clessidra vivente e palpitante, come un tempo che passa lasciando qualcosa di bello e positivo nel cuore di chi mi porterà per sempre con sé.
Alcuni sogni è bene che restino sogni, altrimenti l’uomo cesserebbe di sognare e vivrebbe solo la realtà.
Vivo in un incubo, muoio in un sogno.
La notte dormo, sognare mi disturba il sonno, perciò non sogno. Di giorno poi medito e comunque non sogno.
Nessuno sa dove vivono i sogni, perché arrivano da soli, come se avessero sempre alloggiato al tuo fianco.