Jean-Paul Malfatti – Stati d’Animo
Oggi mi è venuta una strana paura. Paura del non so di che, paura del nulla. Un’altra roba da matti, roba da Malfatti.
Oggi mi è venuta una strana paura. Paura del non so di che, paura del nulla. Un’altra roba da matti, roba da Malfatti.
È un mondo di abbandoni e poche tenerezze. E così capita, che buttiamo via le cose, gli animali, e fatto peggiore: le persone. Il sentimento affettivo verso qualcuno, verso qualcosa, non esiste più. Siamo aggrappati alla frase: “c’è di meglio in giro”, aggravante e scusante per ogni forma di abbandono. E cerchiamo, cerchiamo, come gatti che tentano di mordersi la coda. Non ci sono ambizioni, ma solo ossessioni. Che film dell’orrore. Se questa è la trama, tanto vale andare avanti a dormire.
Se c’è una cosa che non posso più vedere è l’innocenza soffocata e violata!
Aspetta mi dico, domani sarà diverso, forse domani sarà… ed aspetto, e poi, poi mi stanco anche d’aspettare.
“Non portare rancore” può essere sinonimo di “dimenticare”, ma anche di “accettare”.
Nell’immensità dell’universo, un granello di sabbia, al mio confronto, è una montagna.
Il forse mi è sempre piaciuto più delle certezze.