John Irving – Abbandonare
Quando qualcuno ti abbandona, perché dovrebbe continuare ad essere importante?
Quando qualcuno ti abbandona, perché dovrebbe continuare ad essere importante?
Brutto vedere come le persone si facciano condizionare delle altre. Un giorno sono tuoi amici, poi di punto in bianco cambia tutto: non ti salutano più, se ti vedono fanno finta di non vederti. Sono persone povere di personalità e di carattere. Questo mi fa solo pena.
Sento il trionfo adesso che ti ho abbandonato a te stesso, dopo tanto consenso, la negazione di solidarietà e il tuo ritorno negli inferi della solitudine.
Non mi allontani più da me stessa, hai posto colla dove furono lacerazioni. Vivi nel passato e muori ogni giorno nel presente, nel futuro spero non esisterai più.
Il desiderio non ricambiato è il primo passo verso l’abitudine del non sentire.
Non posso cambiare la situazione, posso solo cambiare il modo in cui decido di affrontarla. Io la sto affrontando nel modo più sbagliato che possa esserci, dandoti confidenza inutilmente. E tu ricambi solo con bugie su bugie, fingendoti interessato di qualcosa che in realtà non nutre il tuo interesse, cosicché ti senta gratificato e soddisfatto nel vedere che farei di tutto. Ho visto la fine prima che iniziassimo, hai visto che io ero cieca e tu sapevi già di aver vinto. Amici o amanti? Conoscenti.
Non pensare, non credere, che ti abbia lasciato non si lascia chi nel cuore è…