John Keats – Stati d’Animo
Le parole più belle son spesso quelle non dette, quelle che naufragano nei silenzi.
Le parole più belle son spesso quelle non dette, quelle che naufragano nei silenzi.
Credo sia solo colpa della mia fantasia.
Ero indeciso se annegare i miei dispiaceri nell’alcol, alla fine scelsi di affogarli nell’inchiostro.
Avevo bisogno di silenzio. Avevo bisogno di camminare da solo. Avevo bisogno dell’essenziale, e in montagna è più facile trovarlo.
Parlare di cose tristi, non significa sempre esserlo, magari si ha solo più coraggio rispetto ad altri nel descrivere realtà che spesso vengono nascoste.
Nel mio essere nascondo perplessità, paure e lacrime che non ho mai mostrato a nessuno… Ma il mio essere sa anche mostrare forza, coraggio e intelligenza laddove si prova a farmi passare da stupida.
L’immaginazione può abbellire di nostalgia il passato, può colorare di speranza il futuro, ma non ha alcun potere sul presente. La realtà soverchia l’immaginazione.