Jules Michelet – Società
L’Inghilterra è un impero, la Germania una nazione, una razza, la Francia una persona.
L’Inghilterra è un impero, la Germania una nazione, una razza, la Francia una persona.
Questa società ha fatto più vinti che vincitori e anche i vincitori sono moralmente vinti.
Ha più possibilità di essere aiutato chi ha commesso grossi errori ed ha subito condanne che non chi dalla giustizi è stato ingiustamente punito.
La storia di ogni società sinora esistita è storia di lotte di classi.
Una cultura libera non è priva di proprietà; non è una cultura in cui gli artisti non vengono ricompensati. Una cultura senza proprietà, in cui i creatori non ricevono un compenso, è anarchia, non libertà. E io non intendo promuovere l’anarchia. Al contrario, la cultura libera che difendo è in equilibrio tra anarchia e controllo. La cultura libera, al pari del libero mercato, è colma di proprietà. Trabocca di norme sulla proprietà e di contratti che vengono applicati dallo stato. Ma proprio come il libero mercato si corrompe se la proprietà diventa feudale, anche una cultura libera può essere danneggiata dall’estremismo nei diritti di proprietà che la definiscono.
Il contribuente è uno che lavora per lo stato senza essere un impiegato statale.
Conosco uno Stato che si autoperpetua attraverso il sacrificio dei suoi cittadini più deboli senza curarsi dei suoi futuri figli.