Kahlil Gibran (Gibran Khalil Gibran) – Angelo
Non occorre dunque che tu passi attraverso l’inferno per incontrare un angelo.
Non occorre dunque che tu passi attraverso l’inferno per incontrare un angelo.
Molto del dolore che provate è da voi stessi scelto.
Le coincidenze a volte ci stupiscono la mente, ai quali credere quello che accade, non sembra vero. È un mistero quello che a volte succede. Ci sembra di avere accanto un angelo custode, salvandoci dagli ostacoli della vita.
In cielo non so mamma se sei un angelo ma… quando eri accanto a me eri il mio angelo soave.
Un Angelo può illuminare il pensiero e la mente dell’uomo rafforzando il potere della visione…
Ciao, a volte sei quell’angelo che all’improvviso appari e scompari allo stesso momento dal mio…
Nell’incanto dei tuoi lemmi, io respiro un assaggio di vita. Basta poco, una parola sussurrata, un sorriso cordiale, una tenera carezza per ritrovarsi in un volo di emozioni che trascina in alto il nostro cuore attraverso un cielo infinito, lassù dove osano arrivare solo i sogni, dove volano fiere le aquile in quel pezzo di azzurro fantastico che hai sempre bramato. Tu sei l’aquilone che trasporta in alto il mio essere! Sei quel magico volo che mai vorrei avesse fine.