Io sono meno impaziente del vento, tuttavia devo andare.Per noi, viandanti eternamente alla ricerca della via più solitaria, non inizia il giorno dove un altro giorno finisce, e nessuna aurora ci trova dove ci ha lasciato al tramonto.Anche quando dorme la terra, noi procediamo nel viaggio.Siamo i semi della tenace pianta, ed è nella nostra maturità e pienezza di cuore che veniamo consegnati al vento e dispersi.
Ai vivi si deve del rispetto: ai morti non si deve altro che la verità.
La morte è quella scocciatura che dovrai affrontare mentre starai pensando al tuo futuro.
C’è sempre qualche ragione per l’uccisione d’un uomo. È invece impossibile giustificare che viva.
Eutanasia non è eutanasia quando si muore con dignità in modo naturale.
La malattia, la follia e la morte, erano gli angeli neri che si affacciavano sulla mia culla.
All’improvviso la terra trema,tutto cade, tutto s’infrange,tutto si distrugge.Avere tutto e di colpo non avere più nulla,neanche la forza di parlare.Sirene suonano all’impazzata,grida si odono trepitanti…pianti di adulti e di bambini bagnano una terra che continua a tremare e a devastare ogni cosa.