Kate Lauren – Libri
Posso resisterti, o fuggire, o fare del mio meglio per non ricambiarti, ma non fa alcuna differenza. Ti innamori di me, e io di te.
Posso resisterti, o fuggire, o fare del mio meglio per non ricambiarti, ma non fa alcuna differenza. Ti innamori di me, e io di te.
Tutto ciò di cui ci impossessavamo diventava migliore, più bello e pacifico. Gli umani, invece, erano bestiali e ingovernabili. Talmente abituati a uccidersi l’un l’altro da considerare l’omicidio un gesto comune. […] La guerra aveva infuriato su quasi tutti i continenti. L’assassinio era approvato, ordinato e applicato con cattiveria. Gli abitanti delle nazioni pacifiche fingevano di no vedere, mentre altri membri della specie morivano di fame sotto il loro naso. Non c’era uguaglianza nella distribuzione delle abbondanti risorse del pianeta. La cosa più vile era che i loro discendenti (le nuove generazioni) erano state troppo spesso vittime di crimini atroci. Per mano non soltanto di sconosciuti, ma anche di chi avrebbe dovuto crescerle. L’incuria e l’avidità avevano messo in pericolo l’intero globo. Se qualcuno avesse paragonato il presente della Terra al suo passato, non avrebbe potuto negare che, grazie a noi, era diventata un posto migliore.
Guardandosi allo specchio rimase stupefatto nel vedere la sua immagine molto più magra di quanto non ricordasse: rassomigliava straordinariamente al giovane nipote di Bilbo che andava girovagando con lo zio nella Contea; ma gli occhi che lo guardavano erano pensosi.”Si, hai visto un bel po’ di cose dall’ultima volta che guardasti fuori da uno specchio”, disse alla sua immagine.
Quando uno è innamorato si vede, lancia segnali misteriosi.
Qualcuno ha detto che nel momento in cui ti soffermi a pensare se ami o meno una persona, hai già la risposta.
“Non ve ne andate, perché anche io ho da fare un giuramento. Giuro che darei fino all’ultima goccia del mio sangue, fino all’ultimo brano della mia carne, per conservare la stima per un uomo come voi Athos, e l’amicizia di un uomo come voi, Aramis”.E si gettò nelle braccia di Athos.”Figlio mio!” Disse Athos stringendoselo al cuore.”E io” disse Pothos “non giuro niente, ma soffoco, perdio! Se dovessi battermi con voi, credo che mi lascerei infilare da parte a parte, giacché al mondo non ho amato che voi.”
Tutto sommato scrivere mi annoia meno che divertirmi.