Klara Erzsebet Bujtor – Filosofia
I ricordi dolorosi attenuano con il passare del tempo, ma non spariscono mai. Sospirano dolenti nell’ombra di ricordi belli.
I ricordi dolorosi attenuano con il passare del tempo, ma non spariscono mai. Sospirano dolenti nell’ombra di ricordi belli.
Lo stereotipo del concetto è la linea che separa l’allusione del conoscere da quella del sapere.
Non è possibile per chi contravviene in segreto ad un patto stipulato reciprocamente al fine di non recare né ricevere danno di avere fiducia di non essere scoperto, anche se è già riuscito mille volte a non essere scoperto: fino alla sua morte non sarà mai certo che egli possa evitare di essere scoperto.
Perdere la memoria è perdere un po’ di fiducia in se stessi. Se si aggrava, il se stessi che conta non conta più.
Le emozioni servono per soffrire, per amare, per piangere ma non per governare. Per governare ci vuole la ragione e per questo tutti i retori, i sofisti e tutte le persone carismatiche devono essere tenute lontane dalla poilitica, perché quando la fascinazione delle folle sostituisce l’argomentazione, collassa la democrazia.
Il futuro non bisogna prevederlo, ma aspettarlo.
Nessuno prega in paradiso.