Laila Andreoni – Abbandonare
Non mi infastidisce chi è davanti a me, ma l’indifferenza sorda di chi non ascolta il mio grido di aiuto.
Non mi infastidisce chi è davanti a me, ma l’indifferenza sorda di chi non ascolta il mio grido di aiuto.
Era un giorno come questo, un giorno che puzzava di noi. Non eravamo che fetore allo scadere delle ore.
La gentilezza è accarezzare con mani di velluto un cuore fragile.
C’è sempre un buon motivo, per festeggiare l’arrivo di un nuovo amico.
Io non mi sento sola anche se tu ti sei allontanato da me poiché vivi nel mio cuore.
Alla fine, le persone che dicono di tenere più a te, sono quelle che aspettano una qualunque scusa per dileguarsi. Meglio farsi il callo.
Un arrivederci è un addio elegante. La colomba bisogna farla volare, bisogna lasciarla andare libera. Non puoi farla stare male. Non vuole stare accanto a te, non è il suo posto, cerca e vuole altro. Falla volare, tanto già sai che avrà nostalgia della sua gabbia, di stare lì accanto a te, ma quando tornerà non ti troverà, oppure troverà la gabbietta già occupata e, con molto rammarico ritornerà libera rimanendo sola o troverà un altra gabbietta, strettissima, con un nuovo amico accanto che gli farà ricordare ogni giorno il caro prezzo della libertà e di quanto stava bene nella gabbia che aveva lasciato.